Foto de l'autor
3 obres 13 Membres 3 Ressenyes

Obres de Alessandro Cova

Etiquetat

Coneixement comú

Data de naixement
1930
Gènere
male
Nacionalitat
Italy
Lloc de naixement
Castellavazzo

Membres

Ressenyes

Un sanguinario. Un soldato che si è sacrificato per la Patria. Su Rodolfo Graziani, Maresciallo d'Italia, Viceré d'Etiopia, Comandante dell'esercito di Salò, gli italiani hanno sempre avuto opinioni nette e contrapposte. Il suo nome viene pronunciato da alcuni con esecrazione, da altri con ammirazione, da nessuno con indiffirenza.
Ma chi è stato, in realtà, Rodolfo Graziani? Questa biografia, rigorosamente basata su documenti storici, cerca per la prima volta di dare una risposta agli interrogativi sollevati da un personaggio tanto discusso. Di Graziani, senza astio e senza complici indulgenze, racconta il male e il bene, le pecche e le qualità, il pubblico e il privato. Ne risulta un ritratto a volte contraddittorio, com'è nella natura umana. Buon padre, ottimo marito, scrupoloso amministratore dei fondi dello Stato, il generale fu un feroce governatore in terra di Libia e fu, in Abissinia, l'uomo dei gas asfissianti, delle fucilazioni di massa, delle rappresaglie indiscriminate. Nulla è concesso alla fantasia, tutto è sorretto da elementi probatori.
Protagonista non dei minori di molta della nostra storia recente, Rodolfo Graziani ha oggi l'inconsistenza dei fantasmi del passato. Eppure, prima di schierarsi con l'ultimo Mussolini, il Maresciallo godette di vasta popolarità. Intere generazioni, preferendolo a Badoglio, il grande rivale, "tifarono" per lui. Dalla morte di Graziani sono trascorsi oltre cinquant'anni. Non è più tempo di anatemi, è tempo di verità su una vita che, fuor di dubbio, fu avventurosa e violenta. Anche se si tratta di verità che possono lasciare l'amaro in bocca.
… (més)
 
Marcat
BiblioLorenzoLodi | Jan 28, 2015 |
Domenica 29 aprile 1945, alle due del mattino, Adolf Hitler sposò Eva Braun. Berlino era ormai quasi completamente nelle mani dei soldati russi: si combatteva a poche centinaia di metri dalla Cancelleria del Reich. Il giorno dopo Eva e il Fuhrer si suicidarono.In soli due giorni si era realizzato ed era finito tragicamente un sogno d'amore durato più di sedici anni. Eva Braun, con questa scelta d'amore e di morte, aveva riscattato anni d'umiliazione e di sofferenze. Conosciutissima sconosciuta, non ci ha lasciato molto di sé. Di lei ci restano infatti un po' di fotografie, qualche lettera e alcune testimonianze forse pi ù reticentiche stringate. La sua vita, la sua persona, lastoria d'amore -perché tale fu certamente con il signore del Terzo Reich lasciano ancora aperti numerosi interrogativi. Chi era veramente questa donna silenziosa di cui gli alti gerarchi ammiravano la riservatezza, la semplicità e le splendide gambe? Probabilmente condivideva gli stessi desideri, i medesimi capricci, le fatuità ma anche il coraggio che animarono tante donne tedesche vissute in quegli anni terribili. Eppure solo a lei capitò di conoscere, a soli diciassette anni, quel signore «di una certa età con dei buffi baffetti» che si presentò con un gran cappello di feltro in mano e che, le dissero poi, si chiamava Adolf Hitler. E solo a lei capitò di seguirlo, muta come si conviene a ogni comparsa, lungo l'itinerario che lo avrebbe condotto dal dominio sull 'Europa a quel bunker della Cancelleria di Berlino, dove si sarebbe consumata la fine del Reich millenario, il suicidio del Fuhrer e il suo matrimonio. Ecco quel che documenta e racconta questo libro: la strana vita di una donna che come Claretta Petacci poté dire: «Il mio destino è il suo».… (més)
½
 
Marcat
BiblioLorenzoLodi | Hi ha 1 ressenya més | Aug 27, 2014 |
La domenica del 29 aprile 1945, alle due del mattino, Adolf Hitler sposò Eva Bràun. Berlino era ormai quasi completamente nelle mani dei soldati russi e si combatteva a poche centinaia di metri dalla Cancelleria del Reich. L’indomani entrambi si suicidarono. In soli due giorni si era realizzato ed era finito tragicamente un sogno d’amore durato più di sedici anni. Di Eva non è rimasto molto: qualche fotografia, alcune lettere, poche, reticenti testimonianze. La sua vita, la sua persona, la sua storia d’amore con Hitler - conosciuto a soli diciassette anni - lasciano ancora aperti molti interrogativi. Forse Eva condivideva gli stessi desideri, i medesimi capricci, le fatuità, ma anche il coraggio che animarono tante donne tedesche di quegli anni. Ma solo a lei capitò di seguire il Fùhrer, dal suo dominio sull’Europa fino a quel bunker della Cancelleria di Berlino. Questo libro documenta e racconta la strana, difficile vita di una donna che, come Claretta Petacci, poté dire: «Il mio destino è il suo».… (més)
 
Marcat
BiblioLorenzoLodi | Hi ha 1 ressenya més | Mar 13, 2012 |

Estadístiques

Obres
3
Membres
13
Popularitat
#774,335
Valoració
½ 3.4
Ressenyes
3
ISBN
3
Llengües
1