Bonaventura Tecchi (1896–1968)

I bellissimi Bompiani rilegati degli anni '50-'60 trovati sulle bancarelle regalano sempre ottime scoperte. Questa è a firma dell'oggi misconosciuto Bonaventura Tecchi (1896- 1968), sottotenente nella prima guerra mondiale, compagno di prigionia in Germania di Ugo Betti, Carlo Emilio Gadda e Camillo Corsanego e successivamente germanista e letterato di riconoscibile ispirazione cristiana. Gli egoisti (1959) è un libro dallo spirito quasi ottocentesco, che parla - come da titolo - di egoismo (al maschile) e di passione (al femminile) attraverso una sequenza di piccoli quadri che spaziano dalla scena alla "commedia sofisticata" al dramma bello e buono. Il libro si apre e si chiude a Roma, accompagnato da riflessioni di natura spirituale - si finisce con Agostino - che rendono chiara la matrice morale del racconto. Premio Bancarella 1959, interessante riscoperta.… (més)